Voglio parlare di una persona.
Avrebbe fatto 60 anni proprio oggi ed era un uomo fantastico.
La sua presenza qui è ancora molto forte ma non sono le poche foto o i suoi effetti a ricordarcelo, è la sua stessa presenza che ci tiene compagnia in ogni attimo della giornata.
Non gli piaceva parlare e a prima vista era un pò burbero,ma aveva un cuore grande così!
Non amava mai la polemica e cercava sempre di mettere pace ma se qualcuno toccava o lo punzecchiava sulla sua Juventus diventava una belva!
Come dimenticare la targa che aveva appeso all'ingresso dell'officina in cui si parlava degli scudetti dell'inter del 2006 2007 e 2008?
Oppure dopo aver ascoltato per troppe volte qualcuno che gli ricordava quanto fosse in disordine la sua officina,appendere una nuova cornice con su scritto "L'ordine è l'esaltazione della mediocrità"
Eppure non perdeva mai nulla dei suoi attrezzi neanche una vite era mai fuori posto nel suo ordine mentale talvota così inconcepibile a tutti gli altri!
Poi aveva il Genio, quello che ti permette di vedere un qualsiasi oggetto non solo nella sua integrità ma anche nello stesso istante in mille piccoli pezzi che composti in una certa maniera davano il risultato finale che noi vediamo
Ricordo un episodio: Nel 1996 con la parrocchia dopo il grande terremoto che colpì le nostre zone andammo nel campo container di Serravalle a portare beni di prima necessità e ci fermammo con loro a discutere e a parlare dei grandi disagi con cui si trovavano a dover convivere ogni giorno; tra queste c'era il problema che in qualche container entrava l'acqua poichè il tetto non era esattamente della giusta misura: il nostro accompagnatore non aveva ancora finito di parlare che lui aveva già raggiunto il pulmino per prendere i suoi attrezzi e con materiali di fortuna isolò il tetto...in quel container non è piu entrata una goccia d'acqua!
Era innamorato della sua famiglia, soprattutto quella allargata ai generi e alle nuore(più o meno stabili) con la predilezione verso Lucia, perchè la piu piccola e forse perchè consapevole di aver meno tempo rispetto a tutti gli altri per farle prendere qualche vizio di circostanza.
Ma era un padre ed un nonno affettuoso sempre disponibile verso tutti a partire dai nipoti, per loro aveva costruito altalene e panchine riparato giochi, e diventato egli stesso il loro gioco.
Con gli amici e le associazioni varie dava il meglio di sè...erano il suo "Cantiere aperto", mi diceva un amico della Pro-Loco mesi dopo la sua scomparsa che ogni cosa lì ricordava lui dalle griglie alla macchina per la polenta, dalle friggitrici ai frigoriferi, fino alle baracche e da circa sei mesi anche il gazebo comunale porta il suo nome come ringraziamento degli amici di sempre e della disponibilità che sempre ha dato a tutti in paese.
Aveva una grandissima passione: La montagna
ma questa è una storia molto particolare
Era da sempre stato appassionato di alpinismo e di sport invernali ma verso la fine, cioè quando la malattia cominciava a chiedere il conto, era diventata la sua sfida personale contro il cancro.
Dopo l'asportazione del primo tumore...735 km a piedi da Roncisvalles a Santiago de Compostela
Quando poi i tumori sono diventati più e piu gravi non era raro vederlo dopo una chemioterapia sulle piste da sci o camminare ed aprire nuove vie nelle colline qui intorno
3 mesi prima di morire era a fare la traversata del parco dei Sibillini
Era il suo modo di spingere più lontano possibile il momento in cui fisicamente non sarebbe stato piu con noi,
era il suo modo di dire alla morte "mi prenderai ma non sarai tu a decidere e comunque per te non sarà facile"
la lotta è stata lunga, poco piu di 5 anni, proprio mentre stava preparando la sua ultima beffa...un viaggio sulle Ande....o forse era un eredità!
Forse era questo il motivo per cui era interessato ai miei tanto amati autori cileni...o forse era un messaggio!
Il giorno che se ne è andato ha sostenuto che si sentiva davvero bene!
Non smettendo mai di fare un sorriso e non tralasciando mai un commento ironico per sua moglie.
La fede mi dice che è partito solo per un altro viaggio e probabilmente questo posto è esattamente come lui vorrebbe,(molto vicino all'Himalaya quindi)
Quest'uomo oggi avrebbe fatto 60 anni ed era mio Padre
e questo è il mio mado di farti gli AUGURI
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