mercoledì 20 aprile 2011

I referendum dell'11 e 12 giugno

Adesso che sembra che si sia fatto un passo indietro sul nucleare ne rimangono 3.
Molti dicono che il passo indietro fatto sul nucleare sia volto a non raggiungere il quorum.
In questo modo secondo me si offende gli italiani;
Sembra si faccia leva sul fatto che al popolo italico interessi piu' la gita domenicale piuttosto che poter decidere se meritiamo un aumento sostanziale ed evidente delle bollette dell'acqua e ancora che qualcuno e' un po' piu' uguale a noi di fronte alla legge....io credo che facciano leva come sempre sulla scarsa informazione...e stavolta non parliamo di informazione scarsa come quella che ci forniscono nel 90% dei tg la sera, ma parlo del fatto che non ci sia stato nessuno spot pubblicitario e nelle televisioni di questo non si parla.
Io proprio mi appello al buonsenso(si proprio quello che non hanno avuto i politici nel non accorpare in un unico election-day elezioni e referendum )di noi italiani che siamo chiamati a scegliere adesso per non piangere e lamentarci in futuro perché ci sono degli aumenti inspiegabili sulle bollette dell'acqua...per quanto riguarda il legittimo impedimento, ognuno e' libero di pensarla come vuole ed e' giusto cosi' ma il voto e' un diritto ma anche un dovere verso la comunità, quindi se si pensa diversamente su questi argomenti si puo' votare NO!
Il referendum e' forse l'unico modo con cui gli italiani hanno possibilità decisionale.
E possiamo anche fare un'altra scelta:
Votare il 12 giugno e scegliere di non dare l'acqua in mano a privati con conseguenti rincari;e inoltre dire che la legge e' uguale x tutti,
Non votare, ma poi non lamentarci che l'acqua e' diventato un bene di lusso e che la legge fa schifo
Per non votare e lamentarsi dovrete raccogliere firme x fare un referendum nel quale noi non verremmo sicuramente a votare!

martedì 19 aprile 2011

La politica non e' il campionato di calcio

Abbiamo trasformato e confuso la fede politica in una sorta di tifo da stadio assorbendone le parti negative e tralasciando le positive, non puo' e non deve essere così'.
E' arrivato il momento anche di rinnegare il proprio credo politico per quanto forte sia, poiche' le azioni di molti sono a dir poco vergognose.
E poi anche nella fede calcistica...insomma se la nostra squadra gioca male i tifosi la contestano...allora perché ai nostri politici qualcuno(e di questi "qualcuno" in gran parte sono giornalisti)e' disposto a perdonare davvero tutto?
C'era una volta la destra di Giovanni Falcone e di Almirante con dei valori talmente inespugnabili da diventare talvolta fastidiosi quali la Giustizia , la famiglia e la fede...
Adesso abbiamo una destra che combatte contro la magistratura, la famiglia...l'hanno trasferita in Egitto a bordo di qualche Escort...e x quanto riguarda la fede e' buona solo quando la chiesa parla bene o e' possibile fare affari con loro(ma in questo imputo piu' colpe alle alte gerarchie ecclesiastiche che a mio avviso dovrebbero distaccarsi da questo vortice immorale infinitamente putrido)
La politica e' una cosa seria e non puo' essere ridotta a spettacoli con macchiette e veline.
La politica e' ideologia.
La politica e' passione
La politica non e' servilismo
La politica deve essere a servizio dei piu deboli
La politica non e' il campionato di calcio
La politica deve essere fatta con le mani pulite citando il buon vecchio Pertini che oggi piu che mai ci manca

lunedì 18 aprile 2011

Morire di lavoro

In questi giorni si e' fatto un gran parlare della sentenza del tribunale di Torino sulla tragedia della Thyssen-Krupp
I morti sul lavoro sono una vera piaga per l'Italia e anche se se ne parla molti meno come numero sono superiori ai morti del "sabato sera".
Si e' detto sentenza storica poiché e' la prima volta che si punisce con 16 anni di reclusione x un fatto legato alla sicurezza sul lavoro ad un amministratore delegato.
Qualcuno ha parlato di condanna scandalosa, altri l'hanno definita esemplare;
Secondo me una sentenza deve essere semplicemente Giusta!
Non deve insegnare mai nulla una sentenza, non credo che sia ne educativo ne giusto con essa sancire il "sappiate che da questo momento in poi faremo rispettare la legge!"
Credo pero' che sia giusto cominciare a fare qualcosa...e punire i colpevoli mi sembra gia' un buon inizio!
Qualcuno dirà -e mica c'era l'amministratore delegato in fabbrica!-
Vero, ma in materia di sicurezza sul lavoro il responsabile e' sempre chi ha diritto di spesa...
Sarebbe fantastico poter ridurre a zero questa piaga che va di pari passo con il lavoro in nero, che si sposa perfettamente con lo sfruttamento.
Che sinceramente dover pensare che qualcuno non sia tornato a casa dopo essere andato a lavoro mi lascia una profonda tristezza xke' x quanto una persona lo possa amare non vale davvero la pena morirne!

venerdì 15 aprile 2011

Restiamo Umani

Quando muore un giornalista...quando muore come e' morto Vittorio Arrigoni...E'come se fosse morto un nostro amico.
Perche' loro sono i nostri occhi sul mondo, ci permettono infatti di essere in posti molto distanti che da quel momento in poi diventeranno a noi vicini .
Vittorio Arrigoni pero' era un corrispondente "strano",completamente calato e preso dal territorio in cui aveva scelto di vivere;
Lui era in missione umanitaria e descriveva la dura vita della Striscia di Gaza.
Aveva scelto di aiutare una popolazione lontano da casa sua...anzi,dopo aver sentito l'intervista alla madre(che donna straordinaria! Ascoltando lei parlare di lui ho capito realmente la caratura del ragazzo) dopo aver girato il mondo si era reso conto che quella sarebbe stata x lui la sua casa!
Ieri ero allibito e sconvolto dal fatto che potesse essere accaduto questo ad un uomo di pace e che si adoperava x essa in ogni attimo della sua giornata.
Ho trattenuto a stento le lacrime alla vista dei suoi amici, europei ed indigeni, che piangevano alla notizia del ritrovamento del corpo.
Ma e' forse nei momenti difficili che di vedono la grandezza e l'importanza delle parole di un amico...
Restiamo umani
E noi ci proveremo Vittorio x quanto difficile sia...Te lo dobbiamo come amico

Adesso pero' lavoreranno per il bene del paese

Adesso che la grande bufera e' passata e il grande scempio si e' compiuto si torni a fare qualcosa x il paese, o meglio, si cominci a fare qualcosa.
Sono passati 3 anni da quando hanno vinto le elezioni, e pur avendo una larga maggioranza già si lamentavano delle altre istituzioni che non li lasciavano governare, dimenticando che sono state messe li proprio per evitare che il nostro paese scivoli ancora in una folle dittatura...non e' che questo gli sia riuscito benissimo ma si puo' dire che il presidente della repubblica e la magistratura finche' ci saranno proveranno a farci rimanere un paese democratico.
La disoccupazione e' a livelli vertiginosi(solo la Turchia in Europa sta peggio di noi)...e non parlo solo di quella giovanile;
La produzione industriale e' ferma se non addirittura sta regredendo;
La tassazione(x i poveri idioti che le pagano o in quanto lavoratori dipendenti obbligati a farlo) e' esagerata;
L'evasione fiscale non e' stata mai cosi' grande, tanto poi si patteggia o si condona;
E per chi ci governa qual'e' la priorita'?
LE INTERCETTAZIONI!
BASTAAAAAAAAAAAA!quand'e' che ci stuferemo di essere presi in giro?
Non bastano piu' manifestazioni e tragedie sul lavoro...loro se ne fregano della popolazione,siamo diventati i nuovi Servi della gleba(e stavolta Elio non c'entra nulla)
Dobbiamo farci sentire e se non vogliono farlo dobbiamo obbligarli...ed alla prima occasione, tutti a casa!
Nel nostro interesse, x i nostri figli e anche per loro, che ormai e' evidente che non riescono più' a distinguere il bene ed il male!
Ah volevo aggiungere una cosa ;
Fabrizio Cicchitto e' un Pduista iscritto nel fascicolo n.945 la sua tessera e' la n.2232 ed e' stato iniziato il 12 dicembre 1980

giovedì 14 aprile 2011

Rossi di rabbia...e di vergogna

Il giorno dopo...ci si chiede sempre come sia potuto succedere, sia nel bene che nel male.
Penso ad una madre che dovrà spiegare al proprio figlio che il padre morto sul lavoro non avrà mai giustizia...ai ragazzi de l'Aquila ai carbonizzati di Viareggio e ai morti a Taranto...tra qualche anno...come faranno a non dire che la Legge fa schifo?
Come faranno questi poi a credere ancora nella giustizia?
Mi chiedo ancora se sia possibile che nessuno di quelli che hanno votato questa schifezza abbia qualcuno che gli sta a cuore che verra' oltraggiato da questa loro scelta...ed in quel caso se i soldi riescano a coprire i rimorsi!
Mi chiedo la stessa cosa per i giornalisti o alcuni sciacalli tra loro; come potrete parlare ancora di Sara Scazzi e Yara senza giustizia quando la stessa sorte l'avranno i ragazzi della casa dello studente all'Aquila o si pendolari di Viareggio dei quali nessuno parlera'!
A questo punto mi chiedo come abbiamo potuto permettere ad un solo omuncolo di violentare prima le nostre coscienze poi la nostra informazione , la nostra costituzione, la nostra , le nostre figlie ed infine la nostra giustizia!
Lo so che quello che sto x dire lo faccio col senno di poi e se fosse avvenuto realmente mi sarei battuto come una bestia contro questa cosa ma...
Avrei preferito che avessero fatto una legge che diceva:
-il cittadino Berlusconi Silvio avra' la prescrizione dopo 5 anni sempre ed in tutti i casi-
Anzi sapete che vi dico? se questa legge fosse stata fatta subito non avremmo avuto capolavori come le leggi sul falso in bilancio e molte altre!
Ma non possiamo arrenderci forse anche xche come dice qualcuno siamo troppo "rossi" ma oggi lo siamo molto piu di rabbia e di vergogna...e non permetteremo che il paese di De gasperi Pertini Ciampi ed altri Uomini(non d'onore , quelli che lui conosce bene!)rimanga a lungo nelle mani di questo lugubre e malato gaglioffo