martedì 19 aprile 2011

La politica non e' il campionato di calcio

Abbiamo trasformato e confuso la fede politica in una sorta di tifo da stadio assorbendone le parti negative e tralasciando le positive, non puo' e non deve essere così'.
E' arrivato il momento anche di rinnegare il proprio credo politico per quanto forte sia, poiche' le azioni di molti sono a dir poco vergognose.
E poi anche nella fede calcistica...insomma se la nostra squadra gioca male i tifosi la contestano...allora perché ai nostri politici qualcuno(e di questi "qualcuno" in gran parte sono giornalisti)e' disposto a perdonare davvero tutto?
C'era una volta la destra di Giovanni Falcone e di Almirante con dei valori talmente inespugnabili da diventare talvolta fastidiosi quali la Giustizia , la famiglia e la fede...
Adesso abbiamo una destra che combatte contro la magistratura, la famiglia...l'hanno trasferita in Egitto a bordo di qualche Escort...e x quanto riguarda la fede e' buona solo quando la chiesa parla bene o e' possibile fare affari con loro(ma in questo imputo piu' colpe alle alte gerarchie ecclesiastiche che a mio avviso dovrebbero distaccarsi da questo vortice immorale infinitamente putrido)
La politica e' una cosa seria e non puo' essere ridotta a spettacoli con macchiette e veline.
La politica e' ideologia.
La politica e' passione
La politica non e' servilismo
La politica deve essere a servizio dei piu deboli
La politica non e' il campionato di calcio
La politica deve essere fatta con le mani pulite citando il buon vecchio Pertini che oggi piu che mai ci manca

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